Per preparare un aperitivo nuziale fai-da-te, o per allestire una piccola festa di addio al nubilato o celibato tra amici, o per una versione en plein air del pranzo dedicato al giorno più bello, il finger food può essere una scelta divertente, informale, ed anche molto pratica da realizzare in anticipo.
Infatti preparazioni culinarie che possono (anzi devono!) essere agilmente mangiate con le mani, in piedi, piluccando, bevendo e chiacchierando tra commensali, sono ideali anche per vivacizzare il ritmo della festa e permettere agli invitati di conoscersi tra di loro.
Per un aperitivo fai-da-te, dunque, e affinché i preparativi siano agili e non troppo elaborati, è opportuno scegliere ricette semplici e veloci, e cucinare in anticipo tutto quello che può essere preparato prima, dedicando gli ultimi momenti alla cottura a all’allestimento.
Può anche essere originale e divertente trovare un “tema” per l’aperitivo, che possa caratterizzare la scelta degli ingredienti di base delle portate e anche l’allestimento in generale.
Per esempio un aperitivo all’aperto, più informale e rustico potrebbe essere caratterizzato da sapori decisi, da focacce farcite e tagliate a quadretti, di vivaci crostini di pane rustico, di hummus e di taglieri di insaccati e formaggi stagionati.
Un aperitivo chic, invece, in cui vengono privilegiati ingredienti più ricercati (come tartufo, o caviale, o zafferano…), potrebbe offrire tramezzini di pancarrè bianco morbidissimo, bicchierini da bere e cucchiai finger food monodose.
Oppure un aperitivo in cui si privilegiano ingredienti naturali (come farine integrali, insalate fresche di frutta e verdura, erbette, spezie “di campo”, formaggi freschi…) potrebbe essere servito, volendo, in piatti di balsa di legno e con posate di legno di betulla su tessuti di lino o fibra naturale…
I temi ovviamente non si esauriscono qui, e anzi, possono anche essere usati all’interno della stessa festa per caratterizzare i tavoli allestiti, il tutto in funzione anche del numero degli invitati.
Per le ricette realizzate con lo staff del Grand Hotel Rimini ho scelto ingredienti molto semplici e accostamenti di sapore tra i miei preferiti, come il rosmarino ed il limone, o il finocchietto selvatico e l’arancia. Ho privilegiato i biscotti salati e gli impasti, lasciando anche spazio per l’immancabile pasta sfoglia e inserendo anche dei bicchierini a base di formaggio e frutta o ortaggi.
Ho pensato inoltre di diversificare le preparazioni dedicandole idealmente alla sposa e allo sposo, in funzione di volta in volta del sapore e della presentazione finale del cibo.
Così abbiamo preparato dei biscottini salati impastati con robiola, limone e rosmarino, dei croissant con ricotta e semi di sesamo e dei bicchierini a base di formaggio fresco e ravanello dedicati alla sposa, e poi dei mini-scones con fave e pecorino, delle girelle di sfoglia con arancia e finocchietto selvatico e dei bicchierini con pere e gorgonzola dedicati allo sposo.
Anche per i cocktail abbiamo diversificato e preparato un Martini Slush con ribes e litchi dedicato alla sposa (rosa e leggermente spumosonel suo aspetto finale) e un classico long drink per lo sposo: un Hendrick’s Gin & Tonic.
Ovviamente tutti potranno poi mangiare tutto, brindando alla salute e alla felicità dei novelli sposi!
Rossella
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